Si chiama Ocean Duo, ma navighi in tre!
Forte di una progettazione accurata e ben industrializzata, la francese RTM fa ancora una volta centro, proponendo un kayak compatto ma estremamente versatile. Un due posti più uno perfetto per la famiglia.
La gamma RTM, completata da quella della consociata Dag, rappresenta un punto fermo autorevole nella produzione europea di kayak ad uso ricreativo ed escursionistico, riuscendo a coprire quasi ogni esigenza degli appassionati. Frutto di progetti attenti al particolare ed alla versatilità d’uso, i kayak francesi riescono quasi sempre a proporsi sul mercato con un equilibrato mix tra prezzo e qualità costruttive.
Oggi vi proponiamo un prodotto RTM piuttosto particolare, l’Ocean Duo, un kayak bi-posto accuratamente progettato ed accessoriato che, all’occorrenza e a dispetto del nome, è in grado di ospitare fino a tre persone.
Costruzione ed accessori
Lungo 3 metri e 70 centimetri, largo 88 e profondo 33, l’Ocean Duo ferma l’ago della bilancia sui 29 chili. Non proprio un peso piuma quindi, ma va evidenziato che il trasporto affidabile di tre persone tra le onde marine presuppone una robustezza ed una rigidità altrimenti difficili da ottenere. D’altro canto la compattezza in senso longitudinale è quasi da record in rapporto al peso massimo trasportabile di 220 chilogrammi, con tutti i benefici del caso in termini di maneggevolezza in navigazione e di facilità di trasporto in auto e di rimessaggio.
A differenza di molti scafi comunemente disponibili a noleggio sulle spiagge, l’Ocean Duo si presenta con alcune peculiarità costruttive ed accessoristiche di prim’ordine, che lo distinguono nettamente da gran parte della concorrenza e ne fanno una scelta sicura ed affidabile anche per l’acquisto diretto, soprattutto da parte delle famiglie. Pensiamo innanzi tutto alla configurazione autosvuotante che, grazie a numerosi fori previsti in diverse zone dello scafo, permette una navigazione confortevole ad asciutta anche in condizioni di mare “allegro”. Inoltre, nella versione Pack, altamente consigliabile in caso di acquisto, viene fornito con una linea vita perimetrale che sfrutta la bellezza di 24 anelli di metallo, due seggiolini ergonomici provvisti di moschettoni di ritenzione e due pagaie con relativo elastico ferma-pagaia per assicurare i remi allo scafo durante le soste. Inoltre è disponibile, in tutte le versioni, un tappo di svuotamento per eliminare la condensa dall’interno dello scafo. Nella pagina ufficiale dedicata all’Ocean Duo, è anche possibile attingere ad una serie di accessori dedicati, altro aspetto che dimostra un’apprezzabile attenzione della Casa francese al servizio del cliente.
L’Ocean Duo non è provvisto di gavone stagno interno, sostituito da un vano posteriore e da diversi piccoli portaoggetti sparsi per lo scafo, con quello centrale, subito davanti alla seduta del terzo passeggero, provvisti tutti di cinghie. Non ci sentiamo di criticare questa scelta di RTM, viste le dimensioni estremamente compatte dello scafo ed il carattere prettamente ricreativo del modello.
La parte inferiore dello scafo è progettata tenendo conto delle caratteristiche dinamiche che si volevano ottenere in navigazione: una lunga pinna longitudinale centrale, che percorre l’intera chiglia, assolve alla funzione di irrigidimento strutturale e di ricerca di una buona direzionalità, assistita da altri due incavi longitudinali posti in corrispondenza dei fori di auto-svuotamento. Del tutto rassicuranti le proporzioni, con evidente ricerca della stabilità in rapporto alla scorrevolezza.
Ben progettata l’ergonomia generale dei due ponti di comando, con poggiapiedi replicati a diverse misure per consentire una pagaiata efficace alle varie corporature dei piloti. Anche questo aspetto, non secondario, stacca il progetto francese da gran parte della concorrenza.
In Francia può andare al largo
Un aspetto importante, che vogliamo sottolineare per evidenziare il vuoto legislativo italiano riguardo a molti aspetti della navigazione in kayak, è l’omologazione francese dell’Ocean Duo alla Division 240, che permette, a partire dal 28 aprile 2014, solo in Francia, con una dotazione minima di accessori di sicurezza e senza l’immatricolazione da parte del proprietario, di navigare fino alla distanza di due miglia dalla costa. In caso di avvenuta immatricolazione invece, effettuabile presso gli appositi uffici di navigazione francesi, all’Ocean Duo è consentito di allontanarsi fino alle sei miglia dalla costa solo con una dotazione di sicurezza di bordo omologata e certificata. Ogni commento sulla frammentarietà legislativa ed interpretativa della situazione italiana è ovviamente superfluo.
In navigazione
Grazie alla disponibilità dei Geologi a spasso di Andrea Alliri, abbiamo avuto la possibilità di testare brevemente l’Ocean Duo nelle acque dell’Area Marina Protetta Isola di Bergeggi, sia singolarmente che in coppia.
Scafo corto ed un’attentissima definizione degli spazi a bordo lasciano presagire grande stabilità a discapito della scorrevolezza. Vero in parte. Utilizzabile agevolmente anche in singola, la Ocean Duo esprime però il meglio se pilotata in coppia, condizione durante la quale emergono tutti i pregi del progetto di RTM. Nella parte “singola” del nostro percorso abbiamo avuto la sensazione di utilizzare uno scafo affidabile e confortevole ma anche abbastanza impacciato ed eccessivamente sensibile ai movimenti del mare. Non appena però siamo saliti in due, tutto si è fatto più chiaro. L’ottima stabilità rimane fuori discussione, garantendo un utilizzo familiare senza nessun tipo di apprensione, ma emergono subito buone qualità di direzionalità e discreta velocità. La pagaiata a due, se affiatata e di buon ritmo, permette medie percorrenze con velocità tra i 6 ed i 7 chilometri all’ora, con punte di 7,44 come testimonia il rilevamento GPS dell’applicazione Runtastic. La contenuta impronta in acqua dello scafo, ben bilanciata dalla forza propulsiva delle due persone a bordo, permette di opporsi con efficacia anche ad un vento laterale abbastanza sostenuto ed al moto ondoso. Lo spazio vitale a bordo risulta ben distribuito, con un raggio di manovra delle pagaie ampiamente sufficiente anche nei tratti più “tirati”.
Conclusioni
Perfetto per la famiglia nell’uso a due, l’Ocean Duo di RTM consente di ospitare all’occorrenza anche un bambino, in una sicura posizione centrale. Ampiamente accessoriato, soprattutto nella versione Pack da noi testata, evidenzia una progettazione concreta e di qualità, con caratteristiche generali che vanno ben oltre le consuete esigenze da noleggio. Le dimensioni compatte permettono un trasporto agevole su qualsiasi vettura.
Carta d'identità | |
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Marca | RTM Rotomod |
Modello | Ocean Duo Pack Edition |
Tipo | Sit on top |
Lunghezza | 3,70 mt |
Larghezza | 0,88 mt |
Carico massimo | 220 Kg |
Omologazione | 2 adulti più un bambino |
Peso dichiarato | 29 Kg |
Peso tester Winter Kayak | 72 kg |
La nostra pagella in sintesi
velocità: | (3,5 / 5) |
stabilità: | (5 / 5) |
direzionalità: | (4 / 5) |
ergonomia: | (4,5 / 5) |
capacità.di.carico: | (3,5 / 5) |
maneggevolezza: | (4 / 5) |
valutazione.winterkayak: | (4,5 / 5) |
Media: | (4,1 / 5) |