Il giro dell’Isola di Bergeggi, 31 maggio 2018

Sfidando il mare un po’ capriccioso, una piacevole e lunga escursione in compagnia di due turisti tedeschi in vacanza in Liguria

Questa mattina abbiamo ricevuto la prenotazione di Gianna e del suo compagno, due turisti tedeschi che hanno scelto la Liguria per trascorrere un piacevole periodo di vacanza.

Il periodo pre-estivo che stiamo vivendo non è certamante molto affidabile dal punto di vista meteorologico e perciò ci siamo aggiornati costantemente con i nuovi amici fino al giorno prima, in modo da garantire lo svolgimento regolare dell’escursione.

Ricordiamo al lettore che tutte le foto scattate durante l’escursione sono visibili e scaricabili da QUESTO ALBUM FLICKR

COME SCARICARE LE IMMAGINI DA FLICKR:

I nuovi amici tedeschi di oggi non avevano letteralmente mai avuto esperienze in canoa e per il debutto in mare, pagaia alla mano, hanno scelto di affidarsi a noi di Winterkayak.
Come sempre e per loro in particolare, abbiamo tenuto inizialmente un completo briefing tecnico direttamente sulla spiaggia, a due passi dal mare.

Durante l’introduzione l’istruttore ha spiegato ai due escursionisti i movimenti e la postura più corretti per imprimere la giusta energia alla pagaiata, senza per questo incorrere in successivi indolenzimenti articolari.

I due amici tedeschi hanno ascoltato attentamente e fin dalle prime pagaiate era chiaro che era loro intenzione procedere speditamente e con tanta energia!

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Ma parliamo delle località che abbiamo visitato durante la nostra escursione di oggi.
In particolare, abbiamo raggiunto ciascuna delle grotte presenti sulla scogliera di Bergeggi, fino ad arrivare alla maestosa Grotta Marina. Abbiamo poi doppiato Punta Predani, Punta del Maiolo visitando le suggestive spiagge degli Inglesi ed il Lido delle Sirene. Subito dopo, approfittando di condizioni del vento stabili, abbiamo raggiunto e circumnavigato l’Isola di Bergeggi e le sue splendide acque trasparenti, meta tutto l’anno di immersioni sportive. Soltanto il sole che andava e veniva e l’acqua ancora piuttosto freddina ci hanno dissuasi dal fare un bel tuffo!

Non solo: Gianna ed il suo compagno, già molto sportivi, hanno messo subito in pratica i nostri suggerimenti per trasferire energia alla canoa attraverso i piedi ed infatti, non ancora soddisfatti, si sono dimostrati disponibili ad allungare l’escursione fino a Spotorno, con un’intensa pagaiata tutta d’un fiato!

Il percorso di oggi: