Come entrare e uscire.
Mare dalla riva:
L’inverno, soprattutto in certe zone d’Italia, presenta alcune piccole problematiche meteo.
Nella Riviera Ligure, ad esempio, è molto variabile ed è indispensabile verificare le previsioni di vento, stato del mare e temperatura.
I primi due fattori sono di fondamentale importanza mentre il terzo dipende esclusivamente dal Vostro abbigliamento!!
Se il vento supera 7-10 Km/ora di velocità, oppure l’altezza onda i 70 cm, di norma è meglio non uscire. Per chi è temerario, tecnicamente preparato e allenato e intende sviluppare la muscolatura allora la condizione è ideale…!
L’accesso al mare dalla riva nella norma non comporta grosse problematiche. Nel caso cambino repentivamente le condizioni meteo e l’onda si faccia “importante” due consigli per tornare sulla terra ferma:
1) Contare le onde (mooolto empirico), la settima normalmente è la più alta, quindi dopo di essa cominciare a pagaiare molto velocemente per raggiungere la riva.
2) Piuttosto che rischiare il capottamento a riva su onde con effetto dumping, uscire dal kayak prima di toccare terra!! E’ meglio sfondare il mezzo piuttosto che le nostre ossa!!
Mare dagli scogli:
Qui la situazione diventa leggermente più complicata. Se si trova una roccia affiorante e il mare è calmo, occorre avvicinarsi con cautela e se possibile tentare di appoggiare il kayak sulla roccia in modo che non venga trascinato via dalla corrente. Le oprazioni di discesa e risalita devono essere sempre effettuate in due fasi. Prima occorre assicurarsi l’appoggio anche con l’aiuto della pagaia, sedersi sul pozzetto e un piede dopo l’altro sbarcare. Per la risalita occorre appoggiare il peso prevalentemnte sulla parte del corpo in appoggio sullo scoglio e con molta calma e cautela appoggiare l’altro piede all’interno del kayak aumentando progressivamente la distribuzione del proprio peso dallo scoglio al kayak.
Approfondimenti:
– I venti
– Come accelerare con il kayak
– Come si usa la pagaia