Un fine settimana vissuto in kayak in compagnia di amici sulla costa francese, nel tratto compreso tra Cannes e La Baumette.
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Siamo partiti dal Point di Spotorno (SV) venerdì pomeriggio, per arrivare a Cannes entro la mezzanotte. Il Sabato mattina sul presto ci siamo subito recati in centro per raggiungere un parcheggio vicino alla spiaggia, molto comodo e fornito di utilissime manichette dell’acqua.
Una volta terminati i preparativi per l’allestimento dei kayak, un minimo di riscaldamento e il consueto briefing, ci siamo subito diretti verso l’Isola “maggiore” Saint Marguerite, che abbiamo costeggiato sul lato a est, per poi circumnavigare subito dopo l’isolotto minore Saint Honorat.
A questo punto siamo atterrati per fare una pausa e per visitare un’antica fortezza che sovrasta il monastero fortificato ivi presente, abitato da Monaci della Congregazione Cistercense dell’Immacolata Concezione.
Dall’alto abbiamo potuto osservare i vigneti da loro coltivati, con i quali producono da oltre 150 anni sia vini di qualità che liquori.
Subito dopo ci siamo diretti verso l’isola maggiore Saint Marguerite, la più grande delle isole di Lerino di fronte a Cannes, dove ci siamo fermati a pranzare. L’isola è famosa per le leggende legate alla reclusione del leggendario “Uomo con la maschera di ferro”.
A seguire, dopo esserci goduti un pomeriggio di sole quasi estivo, siamo ritornati alla base contenti di avere percorso circa 14 km in condizioni meteo marine ideali.
Domenica mattina invece ci siamo spostati a ovest e ci siamo recati ad Agay, frazione del Comune di Saint Raphael, dove è presente una splendida spiaggia dal caratteristico colore rossastro. Il paesaggio è davvero bellissimo, un litorale sovrastato dal massiccio dell’Esterel che ripara la zona dai venti freddi del settentrione.
Siamo partiti con i nostri kayak da mare e considerato che le condizioni meteo marine erano perfette ci siamo diretti a est fino a raggiungere la zona denominata Calanques de Nissards. Come previsto si è poi alzato un po’ di vento da nord-ovest che ci ha convinti a ritornare verso l’isola “Ile des Vieilles” e fermarci li per il pranzo al sacco. All’interno del piccolo isolotto è presente un’insenatura riparata dai venti e proprio li abbiamo potuto fare un bagno nelle fresche acque della Costa Azzurra, veramente bello.
Dopo pranzo ci siamo fatti una piccola escursione a piedi sull’isolotto per poi ripiegare verso Agay. Intanto complice il vento si era formata un po’ di onda così il ritorno è stato un continuo giocare a fare sottocosta nei giardini di roccia tra gli scogli rossastri e il mare spumeggiante. Non potevamo chiedere di più ;-)!.