Abbiamo provato il Tiderace Xcite-S nelle spendide acque del Golfo dei Poeti (La Spezia).

Condizioni del mare al momento della prova: mare calmo onda sui 10-20 cm

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Affrontiamo il test in mare del Kayak Tiderace Xcite-S versione Carbon Pro

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La Tiderace è stata costituita nel 2006.  Grazie alla partnership tra Dave Felton che ha unito le forze con Aled Williams.

Ciò è stato possibile grazie al loro grande patrimonio di esperienza e conoscenza nel campo delle tecnologie dei materiali, tecniche di costruzione e processo di fabbricazione.

In Tiderace sono orgogliosi di creare kayak di mare con intransigenza utilizzando i migliori materiali e le più avanzate e tecniche di costruzione. . Sono a detta loro “kayak ai confini di ciò che è possibile realizzare nel design del kayak da mare”.

Questo pone certamente Tiderace kayak come marchio  leader nel settore.

La prova si è tenuta nella bellissima area naturale di Portovenere. Era da tempo che ci incuriosiva questo kayak, che tra l’altro è stato gentilmente messo a disposizione dal nostro compagno di escursioni Cesare.

Da subito il feeling con il mezzo è stato molto buono, adattandosi come volume alla mia corporatura, cioè media.

Il kayak Xcite-S della serie Xcite è derivato dallo sviluppo  del famoso Rockpool Alaw / Alaw Bach, originariamente progettato da Aled Williams nel 2001.

In effetti il Xcite beneficia di un disegno della carena più raffinato e la distribuzione del volume della linea di galleggiamento sembra essere più “equalizzata”.

Il  piano di galleggiamento è piuttosto basso e fornisce allo scafo molta efficienza.  Buono il volume di carico del ponte posteriore anche se per escursioni di più giorni forse è un po’ al limite.

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L’esame visivo del Tiderace Xcite-S ci mette di fronte ad un prodotto sicuramente molto curato, sostanzioso, ben bilanciato e solidamente costruito. La versione provata è la Carbon Pro  più accessoriata.

Costruzione e accessori

Xcite–S misura 5,00 m di lunghezza e ha una larghezza di 50 cm. La profondità è di 29 cm. Il suo volume totale è di 310 litri, adatto a corporature leggere e medie.

Chiglia e disegno di prua e poppa evidenziano immediatamente la ricerca della scorrevolezza e manovrabilità. Il cockpit superiore è ben disegnato, gli spazi sono ben sfruttati ma le dimensioni interne sono adatte a corporature intorno agli 80 Kg. La seduta è essenziale ma molto confortevole.

La paratia montata direttamente dietro il sedile, che è diventata uno standard, garantisce lo svuotamento rapido durante i salvataggi. Interessante l’idea di ricavare un vano porta oggetti subito sopra il ponte anteriore, in posizione facilmente accessibile, dove posizionare gli oggetti più piccoli come ad esempio il cellulare, un GPS o altro.

E’ presente poi un gavone anteriore  con tappo tondo

 

a differenza di quello posto nel ponte posteriore che ha forma ovale.

A poppa e a prua sono presenti  “ragni” elastici. e delle comode maniglie per il trasporto del kayak che è discretamente leggero.

In navigazione

La giornata ha avuto inzio al mattino presto con poco vento, mare lievemente mosso e onde tra i 10 e i 20 cm.   Il Xsite-S si muove abbastanza e va assecondato con un po’ di esperienza. Il mezzo  in velocità tende a stabilizzarsi, la prua lavora in modo efficace.

Nel tratto di prova abbiamo puntato verso Portovenere con partenza da località Le Grazie, tra La Spezia e Portovenere. Destinazione Portovenere, Isola Palmaria, Isola del Tino e del Tinetto.
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La direzionalità è  buona e, cosa che colpisce positivamente , è la notevole facilità di manovra soprattutto quando si vuole girare il kayak. E’ sufficiente pochissimo spazio. Lo scafo tende a conservare una buona forza cinetica residua, cosa pregevole.

E’ un mezzo per utenti già un po’ smaliziati ma è piuttosto easy. Promette e mantiene buona velocità e divertimento macinando chilometri con una grande facilità.

Il Xcite-S è molto manovrabile. In condizioni di vento laterale non ci sono problemi e la risposta è buona  grazie alla possibilità di regolare lo skeg retrattile. Ma anche senza usare lo skeg, con l’uso delle tecniche adeguate e agevolati dalla grande manovrabilità, con  un po’ di edging si può compensare e ritovare la giusta traiettoria.

Xcite-S ha una velocità di crociera nella media: non è velocissimo, ma se intendiamo correre allora forse è meglio che ci orientiamo su di un mezzo diverso, tipo il Rockpool Tarantella (provato e di cui a breve uscirà una piccola recensione).

Il kayak si è dimostrato molto vivace e facile anche con un po’ di onde, non quante avremmo voluto a dire il vero, sembrerebbe per il dimensionamento volumetrico di prua, che ha il vantaggio di dare un migliore comportamento con il mare mosso.

E’ un kayak da mare adatto per pagaiare in condizioni atmosferiche difficili e in mari agitati. E’ facile da controllare e risponde subito con stabilità primaria e secondaria molto buone.

 

Il Xcite-S è facile da rollare e la monavra dell’eskimo risulta estremamente agevole.

Anche le operazioni di zatteraggio e di soccorso sono molto facili da eseguire.

 

Conclusioni
Il Tiderace Xcite-S è un kayak che si adatta perfettamente al mio fisico, mi sono trovato molto bene in generale e in particolare come postura. Sicuramente l’interno ha dimensioni contenute per corporature intorno a 60 – 70 massimo 80 kg, quindi prima di sceglierlo consiglio una “prova su strada” onde evitare di avere brutte sosprese dopo l’acquisto (del tipo che non ci entri dentro!), anche se per un mezzo di questa fascia di prezzo è un consiglio … scontato:-)!

Penso che  il Xcite-S è sia un kayak da utilizzare soprattutto in mare per medie e lunghe escursioni di 2-3 giorni. Si manovra molto bene, è veloce il giusto e direzionale, consigliabile per corporature leggere e medie.

La nostra pagella in sintesi

Velocità:	(4,5 / 5)
Stabilità:	(4,5 / 5)
Direzionalità:	(5 / 5)
Ergonomia:	(5 / 5)
Capacità.di.carico:	(4,5 / 5)
Maneggevolezza:	(5 / 5)
Roll:	(5 / 5)
valutazione.winterkayak:	(5 / 5)
Media:	(4,8 / 5)